L’Istituto Divina Provvidenza nasce dalle offerte delle benefattrici fossanesi.
Prima del trasloco in via Orfanotrofio, l’istituto era ubicato in viale Vallauri ed accoglieva 40 ragazze con problematiche legate alla disabilità psichiatrica ed economica. La gestione era in mano alle “Suore Giuseppine”, che erano Suor Giacinta, Suor Magda, Suor Rita e la Madre Superiora. Oltre a loro vi erano una infermiera, un’educatrice e cinque assistenti.
La routine quotidiana era consolidata e ben organizzata e le ragazze svolgevano lavori di cucito, di pulizia , di lavanderia e di aiuto-cucina. La cucina era gestita da due cuoche che preparavano i pasti, e le ragazze erano coinvolte dal personale dando il senso di famiglia alla comunità.
Vi era un buon collegamento con la cittadinanza fossanese, la quale non esitava ad elargire volontariamente offerte soprattutto di generi alimentari. Una della tappe annuali fondamentali era “La festa della casa”, che si svolgeva in piena primavera, di solito a maggio, dove le OSS e gli educatori preparavano uno spettacolo pomeridiano e con l’occasione veniva offerto il pranzo ai parenti. Le ospiti si impegnavano quotidianamente in lavoretti di cucito (asciugamani ricamati, sciarpe, cappellini, etc.) lavorando con grandissimo impegno e dedizione per presentare le loro creazioni in una mostra aperta in tal giorno.
Quotidianamente le ragazze uscivano con le assistenti ed alcune in autonomia, poi ogni mercoledì mattina vi era l’uscita al mercato come appuntamento fisso.
Nel 2001 cambia la struttura organizzativa, le suore lasciano la responsabilità e la direzione per trasmetterla ad una infermiera professionale. Nello stesso periodo viene aumentato il personale. La routine quotidiana rimane stabile per quanto riguarda le attività educative.
Nel 2007 l’istituto viene spostato in Via Orfanotrofio, vicino all’istituto per uomini “Monsignor Signori”, e le ragazze rimangono in 25 circa.